Il talent “Amici di Maria De Filippi”, è una garanzia per tutti coloro che vogliono sfondare nel mondo della musica; abbiamo assistito, nel corso degli anni, al fatto che tanti cantanti sono giunti al successo, “lanciati” da questo format, tra questi troviamo Alex W, pseudonimo di Alessandro Rina.
Ventunenne proveniente da Como, ha partecipato ad Amici21 riscuotendo subito un enorme successo tra i concorrenti, ed arrivando a classificarsi al secondo posto nella categoria canto. Da li un successo dietro l’altro, a partire dai singoli Sogni Al Cielo e Senza Chiedere Permesso, che proprio di recente ha raggiunto quota 1 milione di stream. Queste due canzoni sono state inserite nell’EP Non Siamo Soli, edito da 21CO. Nella copertina troviamo un primo piano dell’artista, semplice e senza fronzoli inutili.
Questo lavoro composto da 6 pezzi è un viaggio attraverso la musica e la poliedricità di un giovane che ha
tanto da dire e che non ha intenzione di fermarsi.Un bel lavoro pop, che da un ondata di freschezza alla
musica italiana, sempre in continua evoluzione.
Sogni Al Cielo, riprende lo stile del pezzo precedente: un atmosfera calda, unita ad un testo molto
profondo, quasi un’ introspezione che ognuno di noi sente di dover fare ad un certo punto della propria
vita. Questo pezzo tocca delle belle corde, il nostro preferito.
Accade riflette su una storia che è andata male, come canta il cantante nel ritornello: “semplicemente
accade…”.La consapevolezza che la malinconia per la persona perduta non è ancora passata, ma bisogna
andare avanti. Pezzo strappalacrime adatto per i romantici inguaribili, vi vediamo già li con i fazzolettini
pronti a struggervi per questa melodia.
Senza Chiedere Permesso smuove un po’ il tutto. Il pezzo è movimentato ed ha delle venature
elettroniche, risuona e ci attira in maniera “ossessiva”, dando una svolta a questo EP, che proprio non ci
aspettavamo. Il graffio vocale che si nota in alcune parti del brano amalgama bene l’atmosfera .
Ammirare Tutto ci ricorda un po’ i pezzi precedenti, lo vediamo un po’ come brano “di passaggio”, ma
non fuori posto. Il più breve dei 6 pezzi, nei suoi 2 minuti e 28 secondi offre un assaggio musicale piacevole,
precedendo il brano di chiusura, che si chiama Tra Silenzi (Roma), pezzo molto coinvolgente che fa
riaffiorare i ricordi, quei ricordi che sono ben nascosti nel nostro animo, ma che sono celati da un velo
invisibile pronto a saltar fuori solo con un piccolo gesto.
Questo lavoro racchiude dentro di se gioie e dolori, è l’anima del cantante che viene messa a nudo e
sviscerata attraverso le parole che hanno un peso ben preciso. Vi consigliamo l’ascolto al chiaro di luna,
magari in spiaggia, in uno di quei momenti in cui vengono raccolti i pensieri più reconditi, ci si confronta con
quello che siamo veramente e non come vogliamo apparire.
La parola chiave per questo disco è: onestà. Ne sarete catturati.
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Marco Gruttaglia
Sono pienamente d’accordo 👏👏