Nuovo album per Dj Khaled (esattamente il tredicesimo)dal titolo “God Did” che non bada assolutamente a spese, la recensione.
l’album infatti è ricco di collaborazioni importanti quali: Eminem, Kanye West, SZA, 21 Savage, Lil Wayne, Lil Durk, Roddy Ricch, Travis Scott, Latto, City Girls, Kodak Black, Quavo, Takeoff, Gunna, Bounty Killer, Sizzla, Buju Banton, Skillibeng, Capelton, Fridayy, Don Toliver, Jadakiss, Nardo Wick, Vory, John Legend, JAY-Z e Rick Ross.
Forse con questi nomi illustri non c’è altro da aggiungere… ah si, qualcosina, come il fatto che si sia posizionato alla #5 nella Billboard hot 100 con Staying alive? Un dettaglio certamente non trascurabile. Bando alle ciance allora, e andiamo a sentire come suona God Did God Did (Feat. Lil Wayne Jay Z e John Legend):
La soddisfazione di chi ce l’ha fatta quando nessuno avrebbe scommesso un centesimo su di te. Riuscito con le proprie forze nel suo intento si, ma non smette di ringraziare il cielo.
Use This Gospel con Eminem e Kanye West vede l’inconfodibile firma di Eminem, che marca il brano così prepotentemente da farti vibrare le viscere, questa è una canzone fortemente credente nella quale si ripone in Dio ogni speranza.
Big Time (Feat. Future e Lil Baby) è un classico testo rap con i bassi a farla da Padrone. Si consiglia vivamente l’ascolto in cuffie. Keep Going, con Lil Durk, 21 Sauvage e Roddy Ricchi è un pezzo che arriva quasi come una mitragliata. E forse lo é, l’atmosfera è cupa, confusa, le parole dicono tutto e niente.. forse è quella vita di strada ti segue sempre, ovunque tu vada.
Staying Alive (Feat. Drake e Lil Baby) : La vita è uno sballo quando si riesce veramente a viverla. Alcuni vorranno sempre vederti cadere, ma tu ascolta Staying Alive ed entra nel Mood del brano. Questa invece, si consiglia di cantarla col dito medio alzato.
Bills Paid (Feat. Latto e city girls) un brano tutto al femminile, la cui melodia fa tanto festino collegiale americano. Un pezzo che buca le casse!
Way past Luck (Feat. 21 Savage) L`accettazione dalla strada al palco, e dalla pelle nera alla fama (anche) di tanti fan bianchi, del protagonista di Way past Luck. Salti di qualità, soddisfazioni… ma attenti, la medaglia ha sempre due facce.
Dj Khaled e il suo album che perfora le casse, dai suoni alle parole. In God Did si respira leggermente quel vecchio hip pop, che qualche anno fa ballavamo con tutta la grinta possibile. Track dopo track God Did riesce a coinvolgerti, perché un buon prodotto non ti lascia di certo indifferente come nel caso del 13° album di Dj Khaled. Un disco prezioso per gli amanti del genere e non.
Roberta Lo Giudice
Correzione di Valentina La Viola
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