Eurovision Song Contest 2022: Seconda Serata

eurovision 2022 seconda serata

Amici musicologi, eccoci tornati all’appuntamento “Eurovision Song Contest 2022”, la 66ma edizione del concorso canoro che vede la partecipazione di tutte le nazioni del mondo e che quest’anno si svolge nella nostra Italia, a Torino.


Al timone sempre loro, il trio delle meraviglie, formato da: Alessandro Cattelan, Laura Pausini e Mika, che con la loro simpatia e professionalità ci presentano la seconda e ultima semifinale, in attesa del gran finale che si svolgerà sabato sera, in onda sempre su Rai 1.
In questa nuova puntata gareggeranno 18 paesi che presenteranno, capitanati da un cantante o un gruppo, un pezzo che porterà con sè un pezzo del paese d’origine di ciascuno, ma solo 10 accederanno alla finale e i restanti 8 dovremmo salutarli definitivamente stasera.


Inizia la nostra nuova avventura, che si apre con una carrellata dei look più stravaganti presentati nel corso degli anni all’Eurovision, seguito da un intervista ad Achille Lauro, che stasera gareggia per la repubblica di San Marino.


Finita l’anteprima, si entra nel cuore della serata. Una schiera di ballerini aprono l’Eurovision, insieme ad Alessandro Cattelan, in una performance di ballo tanto divertente quanto bella, fatta di illusioni ottiche.

Ed ecco che anche gli altri 2 presentatori arrivano e la gara inizia, aprendosi con la Finlandia, rappresentata dai The Rasmus con il loro pezzo: Jezebel.

Il rock esplosivo della band fa da protagonista in questa performance grintosa, dove notiamo che il colore giallo è in primo piano, sia nelle luci alle spalle che nei
tantissimi palloncini sul palco e negli indumenti dei componenti del gruppo. Il pubblico
impazzisce. Grande energia, forse qualche stonatura, ma la possiamo perdonare.


Andiamo con Israele: Michael Ben David e la sua I.M. Un brano pop/dance con un ritmo internazionale, accompagnato da un balletto eseguito dall’artista e dai ballerini al suo fianco. Un ritmo già sentito, ma siamo sicuri che funzionerà nelle classifiche. Un po’ di rap in mezzo, bella la voce che risulta potente e con degli acuti non indifferenti. La balleremo in discoteca? Certo che si!


Eccoci arrivati in Serbia, dove troviamo Konstrakta e il brano In Corpore Sano. La cantante si presenta seduta su una sedia mentre, davanti ad un catino, lava le mani mentre è circondata da un gruppo di uomini. Abbiamo capito che l’igiene delle mani è un fattore importante in questa performance, è il tema centrale di tutta la performance (che ci sia un chiaro riferimento al covid ?). Non ci ha colpito molto. Andiamo avanti.


L’ Azerbaigian con Nadir Rustamli e Fade To Black. Un cantante dalla voce graffiante, una ballad potente quanto toccante. Nella sua semplicità, ti entra dentro e ci resta, che gran bel pezzo!

Due scale sono poste una frontale all’altra, in una c’è il cantante e nell’altra troviamo un ballerino, come due mondi distanti che comunque si rispecchiano l’uno nell’altro.


Andiamo in Georgia con Circus Mircus e Lock Me In. Un gruppo molto particolare, dei
performer nel vero senso della parola. Abbigliamento stravagante, occhiali fotonici e un bel
pop/rock martellante. C’è un atmosfera circense, come anticipa il nome del gruppo, nello
schermo vediamo semplicemente delle labbra e dei cerchi colorati quasi psichedelici.
Molto carino il brano.

circus mircus eurovision song contest 2022


Approdiamo a Malta con Emma Muscat e I Am What I Am. Una cantautrice giovane e molto promettente, proveniente dalla scuola di Amici. Un look scintillante per la cantante; ci presenta questo brano pop che richiama molto lo stile di Leona Lewis ad inizio carriera.
Un ritornello semplice, ottima l’esecuzione che coinvolge il pubblico completamente. Verso la fine del brano arrivano dei ballerini che completano l’esecuzione, rendendo tutto ancora più magico. Bravissima!

emma muscat eurovision


Siamo pronti per San Marino ed il nostro Achille Lauro che ci presenta Stripper. Sempre
provocatore, sempre eccentrico, eccolo entrare con un cappello da cowboy tutto patinato e
un vestito nero trasparente, mentre la sua band è chiusa all’interno di alcune gabbie.

Ed ecco che arriva il bacio tra Lauro e il suo chitarrista, sempre in tema di provocazione.
Vediamo Lauro salire su un toro meccanico, mentre la sua band si getta in un giro di
chitarre pazze. Il risultato è grandioso, incendia l’intero palco. Grande coreografia, sempre
d’impatto.


Spostiamoci in Australia con Sheldon Riley e la sua Not The Same. Con una maschera e
un vestito bianco lungo e drappeggiato, ecco che il cantante inizia a cantare questo pezzo
osannato da pubblico e critica. In un tripudio di piume e tessuto, fuoriesce questa
possente voce, che si prende la scena e si sente in tutto il suo spessore. Ad un certo
punto la maschera cade e finalmente il volto del cantante viene mostrato al pubblico. Che
dire… Un pezzo davvero toccante, grande vocalità.

sheldon riley eurovision 2022 seconda serata


Andiamo a Cipro con Andromache e la canzone Ela. La cantante appare come una
sirena che fuoriesce da una conchiglia e il sound richiama musicalmente Shakira, ma il
pezzo ha influenze arabe. La voce non è tra le più potenti, ma nel complesso la
performance risulta buona, senza sensazionalismi.


Voliamo in Irlanda con Brooke e That’s Rich. Questa cantautrice arriva da The Voice e ci presenta questo brano elettro pop, con una voce particolare, una voce molto profonda.
Richiama i successi degli anni ’80 e ci prende sin da subito. Coreografato dalla cantante e da un corpo di ballo, vediamo del grosso potenziale. Lo canteremo a squarciagola.


Eccoci alla Macedonia Del Nord con Andrea e il brano Circles. La giovane artista si presenta sul palco quasi in penombra, in tutta la sua semplicità. Per lei parla la voce… E che voce! Questo pezzo pop è un inno alla libertà, ben eseguito e ben strutturato. Lei è il centro del palco, grande personalità. Pezzo top, incredibile!


Ecco l’Estonia con Stefan e il pezzo Hope. Un giovane ragazzo che si presenta con una chitarra e una voce possente. Questo pezzo sarebbe perfetto per un film western, per lo meno nella parte iniziale. Classico pezzo che scalda le platee degli stadi, dove nessun fronzolo è necessario, con un ritornello incalzante. Brillante esecuzione, una “speranza” per la sua patria.


Andiamo in Romania con WRS e il brano Llàmame. Questo brano è in inglese ha degli inserti in lingua spagnola, si presenta come un pezzo dance, perfetto per la stagione estiva. Il cantante è anche un ottimo ballerino e ci regala una performance ad alto tasso di sensualità; non proprio un pezzo da oscar ma ci regala dei minuti gradevoli, apprezziamo l’impegno.


Passiamo alla Polonia con Ochman e la sua River. Un pianoforte apre questo pezzo delicato, che viene “frantumato” dalla voce meravigliosa di questo ragazzo. All’interno del brano troviamo un po’ di lirica, che unita al pop del pezzo, risulta un connubio molto molto interessante.


Una danza tribale viene eseguita accanto al cantante, quasi in contrasto con il brano, ma visivamente tutto funziona. Ci ha colpito, gran classe, voce molto cangiante.


Eccoci in Montenegro con Vladana e il brano Breathe. Brano dedicato alla madre dell’artista recentemente scomparsa, si snoda tra un tripudio di luci che accompagnano questa voce, dolce e delicata della cantante, pregna di malinconia. Brano impegnativo, ma non scontato. Nella parte finale la voce dell’artista esplode. Intensa.


Ecco il Belgio con Jérémie Makiese e la sua Miss You. Una ballad romantica ma con un bel groove che ce la fa amare da subito. Il cantante sembra uscito da una boyband, il tipico idolo delle teenagers, con questo biondo platino che risalta sulla la sua pelle color cioccolata.Bravo, di gran rilievo l’acuto finale.


Pronti per la Svezia con Cornelia Jakobs e la sua Hold Me Closer. Un artista con la A maiuscola. Una voce black, nonostante il biondo platino. Un pezzo pop, squisitamente elegante, eseguito con gran precisione, privo di sbavature. Voce accattivante, che non ha bisogno di giri di valzer. Vogliamo che questo pezzo resti in classifica, ci piacerebbe vederlo in finale.

Chiudiamo con la Repubblica Cieca e We Are Domi con la canzone Lights Off. Questo trio canta un brano elettro pop che ci catapulta in pista e ci scuote con la voce della cantante, che appare limpida e sgargiante. Un altro pezzo che shakera il pubblico e lo manda in estasi, un ritornello ripetitivo ma indolore.


Ci siamo: i conduttori aprono il televoto e, escluso il nostro paese, da tutto il mondo si può
votare per salvare la canzone preferita. Ma prima di conoscere il verdetto, arriva un altro
momento molto atteso: un duetto tra Laura Pausini e Mika.


I due artisti eseguono un brano di Sting dal titolo Fragile, le loro voci insieme creano una grande atmosfera, un po’ latina e un po’ soft; è poi è la volta di People Have The Power di Patti Smith, anche qui notiamo un mix tra le due voci molto intenso ed emozionante.


Che dire, una grande prova di canto.
Il televoto è stato chiuso, ormai è fatta. Chi è dentro, è dentro. Ancora un po’ di attesa per
un altro momento importante… Arrivano i ragazzi de Il Volo, che eseguono Grande Amore, il loro cavallo di battaglia, cantato in inglese e in italiano. Il nostro orgoglio, famosi in tutto il mondo, con un talento invidiabile.

il volo ospite all'eurovision 2022

Ed ecco che vi elenchiamo i 10 paesi che passano la seconda semifinale:

Belgio ( Jèrèmie Makiese con Miss You )
Repubblica Ceca ( We Are Domi con Lights Off )
Azerbaigian ( Nadir Rustamli con Fade To Black )
Polonia ( Ochman con River )
Finlandia ( The Rasmus con Jezebel )
Estonia ( Stefan con Hope )
Australia ( Sheldon Riley con Not The Same )
Svezia ( Cornelia Jakobs con Hold Me Closer )
Romania ( WRS con Llàmame )
Serbia ( Konstrakta con In Corpore Sano )

Si conclude così la serata, e voi siete d’accordo con queste scelte? Vi aspettiamo per l’ultima serata che proclamerà il vincitore assoluto dell’Eurovision, restate sintonizzati….Senti come suona!

Sei aggiornato sulle novità musicali che ti aspettano questa settimana? Le trovi qui.

Marco Gruttaglia

Correzione di Valentina La Viola