Lazza: Sirio Concertos | Recensione

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Chi conosce Lazza e la sua discografia, conoscerà anche l’album Sirio, che esce stavolta, in una riedizione strumentale, evolvendo il suo titolo in Sirio Concertos. E noi siamo proprio curiosi di sentire come suona!

La magia del piano conferisce ad Alibi quel tocco in più di sofferenza e malinconia riguardante una storia finita. Un brano che riesce a spremerti il cuore come si deve, soprattutto in questa versione piano.

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Molotov è un amore disastroso. Ci si ama, ci si piglia e ci si accapiglia! Una relazione dove il sentimento non manca, anzi … il sentimento è quello che si amalgama ad un altro sentimento, e porta la coppia in questione in crisi. Piove è il brano old school del rap: vita di strada e tante difficoltà. “Piove” preannuncia infatti l’arrivo della polizia.


Panico è la classica storia “d’amore” che ti depista l’anima. Di quelle storie un po’ toxic che ti fanno perdere il senno e sviare.
Tu sei il bene, ma diventi il male, Siamo un capolavoro del cinema con un finale da dimenticare
Senza rumore ed in un mare di guai, dove l’escamotage sarebbe sempre quello di rifugiarsi tra le braccia amate. Il pensiero al disco di Platino, alla Polizia, ai nemici … ma potrebbe sparire tutto se quel qualcosa funzionasse.

Nessuno è quel bell’ involucro che spesso usiamo come scudo. Ma proprio Nessuno in realtà vede ciò che abbiamo dentro. Sorridere all’esterno e allo stesso tempo combattere contri i nostri demoni interiori. La sofferenza e l’amore che l’allevia si chiama, in questo nuovo progetto di Lazza “Uscito di galera“.

Anche il piano sembra parlare insieme all’artista, in un brano così toccante.
Nulla di. Sarà più un dubbio o una certezza questo pezzo? Lo scoprirete solo sentendo come suona!
Sirio (Concertos) è la delicatezza di un pianoforte, e i dirompenti brani che lo accompagnano, come accompagnano questo progetto, che Lazza ci ha regalato prima della sua partecipazione a Sanremo 2023.
Che sia rabbia, felicità, malinconia, tristezza: Lazza ha saputo toccare i tasti giusti, sia dal lato umano, sia per quanto riguarda il Pianoforte. Lazza ci ha fatto ascoltare un piacevole mix tra free style e conservatorio. Non sempre i contrasti sono negativi.

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Roberta Lo Giudice

Valentina La Viola

Senti Come Suona