Ritorna con Ghettolimpo la particolarissima voce di Mahmood.
Cos`è Ghettolimpo
È una parola inventata, tratta da un`enciclopedia che l`artista lesse da piccolo ed è poi diventato un album dove ogni track non è “abitata” da gente da ghetto o da Dei ma da semplici persone che affrontano la quotidianità quasi in modo eroico, perché come tutti ben sappiamo ogni nuovo giorno è un’avventura da affrontare, e noi siamo inconsapevolmente degli eroi in incognito.
Ghettolimpo è uscito l’ 11 Giugno 2021 anche se la data era prevista per la scorsa primavera ma per ragioni riguardanti il covid 19 ne è stata posticipata l`uscita.
L`album presenta atmosfere pop/urban con qualche collaborazione del calibro di Elisa e Sferra e basta.
La copertina ritrae un Mahmood che si specchia in un`acqua dai colori corvini e dal riflesso non ne esce la sua immagine, ma una sorta di essere (anch`esso nero come l`acqua) fantascientifico che sta a simboleggiare una fase di cambiamento ma anche la paura nel non riconoscersi più e la paura di allontanarsi dalle proprie origini.
Sono già più note le track dell`accattivante Dorado, la romantica Inuyasha uscita lo scorso 3 Febbraio che narra di come, nonostante un rapporto possa essere turbolento, può comunque maturare quando di mezzo c`è un sentimento autentico, quando c`è l`amore che può superare ogni cosa, e soprattutto quando si mettono le buone intenzioni per fare andare tutto per il meglio.
“Metterò il peggio di me
Dentro a una crisalide
Per non farti più male
Se lo farai anche te”.
E conoscerete già anche la struggente Rapide e la veritiera Kobra.
Ma l`ultimo singolo estratto dal nuovo lavoro dell`artista si intitola Klan.
Un brano dove si può quasi sentire la vita di strada, il branco e le difficoltà che vi si trovano in questo delicato contesto.
La track numero undici è invece una dedica d`amore alla madre e, per l`appunto, il suo titolo è t`amo canzone in parte cantata in dialetto sardo in quanto lo è la genitrice del cantante sardo, una canzone che se ti immedesimi, strappa una lacrimuccia.
La penultima traccia Icaro è libero si rifà all`omonima storia del personaggio citato nella canzone, una canzone ribelle, una canzone che “urla” la libertà e che, anche se in modo scriteriato, va a conquistare la propria indipendenza per essere se stessi e dire la propria verità in un mondo che spesso e malvolentieri ci appare ipocrita e omertoso e che quindi vuole tarparci le ali.
Un viaggio interessante quello fra le tracce di Mahmood, ritmi orientali, dialetti nostrani, ritmi che ti esortano a ballare altri che ti scaldano il cuore, si trova un po’ di tutto nel nuovo lavoro del cantante Milanese , ogni canzone ha un tema particolare, profondo, che puoi sentire tuo.
Insomma… Ghettolimpo lascio poco spazio alla superficialità.
Roberta Lo Giudice
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