Un album all’insegna della crescita personale e musicale per Blanco
Secondo (attesissimo) album in studio per Blanco; il cantante che è stato al centro delle critiche per la sua “perfomance” irrequieta sul palco dell’Ariston a Febbraio. Innamorato, è il titolo del suo nuovo lavoro che conterrà una chicca speciale, ovvero un duetto con Mina: Un briciolo di allegria. Questo suo secondo album, riporterà sonorità anni 80 con ritmi elettronici e funk (e non solo…). Blanco ancora una volta è pronto a mettersi a nudo, perché essere innamorato è un mix di emozioni che non si possono contenere e, quando c’è l`amore di mezzo, celare le emozioni non si può.
Bando alle ciance quindi! Oltre ad avere un`Anima tormentata, il nostro Blanchito, in questa traccia vive in contrasto con mille e più emozioni, grazie a queste sente di essere vivo. Accompagnata da un beat che sembra nascondere una grande propositività, questo brano fa immaginare il cantante correre all`impazzata in un bosco di sera, combattendo coi propri demoni.
Ancora, ancora, ancora una storia chiamata gioco, forse perché fa più comodo così, ma la verità tanto… in fondo al cuore, si sa quale sia.
Per un briciolo di allegria (con Mina), nel terzo brano di Innamorato, sembra quasi essere Blanco l`ospite di Mina e non viceversa, dato che il pezzo si rifà molto allo stile della nostra Tigre di Cremona. Un pezzo ascolti e dici: “Wow… mi piace!” un piacere sicuramente risentire la calda voce di Mina e perché no? sentire Blanco sotto tutt`altra prospettiva musicale.
Nostalgia mista a Lacrime di piombo sono le parole della quarta traccia, accompagnata da un piano che rende il pezzo ancor più malinconico.
Abbiamo forse bisogno di presentarvi l`Isola delle rose? diremmo di no… ci è già rimasta abbastanza impressa nella mente per una serie di motivi.
Il brano che dà il titolo all`album, Innamorato vuole essere una dedica d`amore ma, tra tutte le altre tracce, questa sembra essere la più debole. Sia nella musica che nel testo.
Niente paura! se la sesta track sembra essere debole, alla settimana tutto si riprende.
Scusa è la canzone che non vorresti mai ti venisse dedicata. Per uno stronzetto (soprattutto) o semplicemente un giuovincello, che vuole godersi la sua beltà, questo pezzo potrebbe essere un suo inno. E chissà se sarà anche un inno generale quest’estate? è un pezzo che fa scatenare!
Fotocopia sono due anime gemelle che non stanno più insieme, così perfettamente identici, che non a caso il brano si chiama proprio Fotocopia. L`uno la fotocopia dell`altro e forse, questo troppo essere simili, beh… Non fa funzionare proprio nulla.
Anche se, ci si rivede comunque per una fugace notte d`amore.
Giulia, non capisce che il rapporto è già bello che finito da parte del suo ragazzo, ma lei è invasa dai ricordi e impazzisce, mentre lui disegna il suo presente tra fiori e rose nere. In Giulia ritroviamo quelle sonorità con beat anni 80 che caratterizzano la musica di Blanco.
La mia famiglia è la ricerca di un punto di riferimento in mezzo a tante ombre oscure, come il solo interesse per i soldi, l`apparire e valori che sembrano giorno dopo giorno farsi sempre più evanescenti. Ognuno di noi ha bisogno di trovare una fonte sicura, pulita, in mezzo a tutto questo sporco, altrimenti non se ne esce sani.
“Mo basta, la dimentico, ignorerò ogni suo messaggio, ogni sua chiamata“. Detto fa… ecco che arriva la chiamata, che si fa? magari non risponde lo stesso, ma se si stanno facendo dei piccoli passi per dimenticare quella determinata persona? Bella domanda! stringere i denti e ignorare. Stringere i denti, ignorare e impazzire per proprio conto. Questa è l`intricatissima Raggi del sole.
Vada come vada accompagnata da un mandolino richiama un po’ la spensieratezza e un po’ i frammenti di vita che, inconsapevolmente ci stampano un sorriso sul volto.
Un po’ di sorpresa si trova in questo secondo lavoro di Blanco, dal duetto con Mina dove il cantante riesce a immergersi (anche piuttosto bene) in altre epoche musicali con Un briciolo di allegria, alla ballad di Lacrime di Piombo, ai violini scanzonati di Vada come vada. Blanco ha dimostrato al pubblico che non è solo musica elettronica e sonorità anni 80 la sua, ma anche riuscire ad adattarsi a generi che non ci si aspetterebbe da lui. È una piccola crescita musicale la sua, da non sottovalutare poiché potrebbe stupirci di più col tempo. I testi rimangono grossomodo invariati, seguono lo stesso stile adolescenziale di sempre anche se con più disincanto.
Siamo comunque certi che Blanchito Bebe quest`estate tornerà con una nuova hit tratta da Innamorato e chissà… Sarà il vostro cuore ad essere innamorato di questo disco.
Roberta Lo Giudice