Tommaso Paradiso: “Space Cowboy” | Recensione

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Esce il primo album da solista di Tommaso Paradiso dal titolo “Space Cowboy”, edito da Island Records, a voi la recensione.


Dopo la parentesi dei Thegiornalisti (gruppo abbandonato nel 2019), il caro Tommaso Paradiso ci prova in solitaria, con Space Cowboy che, a causa della pandemia, è stato rimandato più volte e che inizialmente aveva
un altro titolo: Sulle Nuvole. Un album che esprime l’amore del cantautore per l’America e mostra la sua
parte più fragile, un disco quasi in controtendenza:

tommaso paradiso space cowboy


Facciamo ancora fatica a parlare di cose frivole come un disco pop, mentre a pochi km da noi succede un
disastro.
– ha esordito Paradiso, presentando il suo album in un noto hotel milanese – Quello a cui stiamo
assistendo conferma l’idea farlocca che avevano partorito illuministi che dicevano che, in qualche modo, la
storia segua una sorta di progresso: dalla fine del 900 ad oggi, quello che è accaduto ha fatto sbiadire
questo pensiero
”.

Le canzoni ci fanno rivivere le esperienze di vita. L’arte ha il potere di non far mai morire le cose. In qualche modo i sentimenti universali, di cui siamo fatti noi essere umani, sono sempre gli stessi e li condividiamo sempre con quell’uomo nato otto milioni di anni fa. Gli istinti primordiali che ci appartengono, come la paura, non potranno mai abbandonarci. Li possiamo controllare, ma poi tutto torna.Però possiamo trovare anche momenti di felicità nelle canzoni che mi hanno aiutato a sconfiggere i demoni. L’arte è la memoria storica dell’essere umano, parliamo di segni tangibili della nostra eredità culturale che si muovono nei meandri dei sentimenti. Abbiamo l’illusione di essere diversi, ma non lo siamo”.


Composto da 11 pezzi ed anticipato dai singoli Magari No, La Stagione Del Cancro E Del Leone, Lupin
e Tutte Le Notti, l’album si apre con Guardarti Andare Avanti: una dolce ballata tutta piano & emozioni,
una dichiarazione d’amore moderna ma non scontata in chiave pop. Amico Vero è un brano in cui
troviamo Franco126. Pezzo semplice che racconta un viaggio immaginario, on the road in piena estate.
Molto bella l’atmosfera, ottimo il risultato e il mood del pezzo ci prepara ad un’estate che ormai non è così
lontana.
Magari No ha lo stile tipico di Paradiso, quei pezzi che non hanno bisogno di grandi presentazioni: la base
pop è sempre molto semplice, ma il retrogusto retrò ci intriga.


Lupin ci ributta ancora una volta nel mondo delle ballad. Un racconto del passato che ci mette un po’ di
malinconia, condito con un po’ di elettronico; mentre “La Stagione Del Cancro E Del Leone velocizza il
ritmo ed ha qualcosa che ci ricorda un po’ i ritmi orientali.


Space Cowboy è un inno alla vita tutto made in Italy: “Tu vò fa l’americano ma nel cuore c’hai Vasco” è
quanto di più diretto troviamo nel pezzo, con un suono morbido ma denso nel suo crescendo.
E’ Solo Domenica è una storia ispirata ad un grande perdita del cantante, giusto per citare le sue parole.
Descrive l’abbandono come concetto reale, che si può quasi toccare, reso vero dalla musicalità del testo.
Silvia sa di hit estiva, siamo quasi sicuri che diventerà singolo… La immaginiamo a tutto volume in
discoteca, mentre ci dimeniamo nelle le caldi notti di giugno. Bel sound, quasi ossessivo…ci piace.
Tutte Le Notti è il nuovo singolo, descrive un amore importante quasi quanto respirare, non ha un ritmo
molto accattivante ma nel suo complesso gradiamo questo brano.


Vita sembra un brano tipico degli anni ’60. Ci affascina e ci rapisce allo stesso tempo, pezzo portato
avanti dalla musica senza tempo proposta dal nostro cantautore un po’ pazzo e un po’ genio. L’album si
conclude con Sulle Nuvole. Pezzo soft ma anche malinconico ma anche un po’ triste. Un tripudio di
emozioni racchiuse in un unico contesto. Il titolo di questo brano è anche il titolo del primo film da regista
con Marco Cocci e Barbara Ronchi, in uscita il 26, 27 e 28 aprile nelle sale italiane. “E’ una storia
travagliata”, così definisce la trama di questa pellicola, il suo regista.

Questo album è un promemoria musicale, ci ricorda che la musica ci salverà da qualunque cosa, essendo le
canzoni stesse delle esperienze, in musica, di vita vissuta. Ci è piaciuta l’atmosfera, che ci ha pervasi fino
all’ultimo secondo, nonostante alcune melodie forse troppo simili tra loro. Siamo sicuri che apprezzerete
questo primo sforzo di Tommaso Paradiso, vi consigliamo l’ascolto, fiduciosi del fatto che anche voi vi
sentirete coinvolti da questo mix di stili contemporanei.

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Marco Gruttaglia

Correzione a cura di Valentina La Viola