Oasi (Polydor/Universal), così si chiama il nuovo EP del primo rapper italiano Jovanotti. La recensione
Cinque brani dal gusto esotico, che non faranno altro che farvi godere l’estate a pieno. Oasi ad ogni modo, è la seconda parte del progetto Il disco del sole del quale la prima parte è il disco: Primavera. Da queste poche righe, si presume che Jova sia pronto a portare (come sempre) Good Vibes, e siccome noi tutti ne abbiamo bisogno, siamo pronti per metterci all’ascolto e quindi, a SENTIRE COME SUONA!
Sensibile all’estate è una dedica non solo musicale, testuale ma anche un vero cadeau; un dono che mette di buon umore, perchè quel dono è l’estate. Sensibile all`estate è una poesia allegra e spensierata, che ti entra subito in testa!
E Si fa bello per te è un pezzo che non ti invita semplicemente a ballare, ti invita a scatenarti. Mentre la balli, sentirai di mandare tutto ciò che c’è di contrario a te a farsi friggere e, sciogliendoti sempre più, ti sentirai libero e ti ricorderai che (come cita il testo)
“Qui non si vive a rallentatore“.
Fai tutto quel che devi fare, essendo anche libero di sbagliare.
Oasi ti trasporta con quel suo intreccio di suoni che ti fa viaggiare da un paese all’altro, forse sarebbe meglio dire, da un sogno all’altro. Oasi è come una sorta di rinascita che (ri)prende vita grazie all`amore.
In viaggio è un incitamento ad uscire dalla nostra noiosa catatonia quotidiana e agire, perché
“Stare fermi è un illusione“
e siccome
“Siamo in viaggio ma… di passaggio“
la cosa più opportuna da fare è vivere, oltre le barriere, oltre le paure. È così che la quarta elettronica track di Jovanotti, è la quarta vitamina dell’album che ti riempie di forza, e non vedi l’ora di assaporare la quinta, l`ultima che si intitola: Yalla Yalla che è prendere per mano il proprio partner ed essere pazzi insieme. Anche questa track è energia pura!
Oasi é un album che resta nello stile del solito Jovanotti, ma con qualche marcia in più. Perché ascoltando questo EP composto da cinque brani, ti senti immerso a contatto con la natura, perché ti senti selvaggio, perché sai che bisogna prendere dalla vita le cose davvero essenziali e non perdere tempo.
Il tuo istinto si affila, lasci andare via ogni freno inibitorio che fino a poco fa ti faceva sentire in catene. Oasi Non è solo un album che ti fa sentire a contatto con la natura, Oasi è anche freschezza, giovinezza, la giovinezza che ha dentro il nostro Jovanotti, una giovinezza interna ed eterna, che fa di questo album un tripudio pazzesco di positivitá. Per quanto riguarda la musicalità invece, si sente un mix di generi pronta a trasportarti in altri mondi, altre culture. Poi arriva quella parte più elettronica di cui non si può fare a meno e balli, balli come un selvaggio nel suo habitat naturale. Nella sua Oasi.
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Roberta Lo Giudice
Correzione di Valentina La Viola