Ultimo annuncia il suo nuovo album: “Solo” pubblicato con la sua etichetta discografica “Ultimo Records”.
Un album, spiega l`artista, intimo nel quale si è messo a nudo tralasciando la baraonda dei social per poter inserire al meglio ogni suo stato d’animo nelle track . Del resto una canzone arriva prima di un semplice post su Instagram, non credete?
Troverete il disco in diversi formati:
Doppio LP Bianco autografato
CD autografato
Box doppio LP arancione Deluxe (contenente 17 tavole illustrate)
Doppio LP bianco e CD.
Ultimo, cari fan e non, non vi fa mancare proprio nulla!
“Il Bambino che Contava le Stelle”; un bambino un po’ introverso ma pieno di sogni, un bambino che guarda il cielo e riesce a volare mentre tutti gli altri stanno svolgendo i loro normali giochi da bambini.
Al bambino che contava le stelle bastava poco per portare dentro di se molto.
Una track nella quale si ritroverà ogni sognatore .
“Niente” è una relazione oramai spenta,quella classica relazione alla quale non si ha il coraggio di porre fine.
Un po’ per paura, un po’ per abitudine, un po’ perché l`affetto è l`unica cosa che fa rimanere legati all`altra persona. Tuttavia c’è una frase del testo che colpisce:
“Se la gente si aprisse non esisterebbe il teatro”.
A volte ci pensiamo come “dei sipari aperti”, in realtà mentiamo anche a noi stessi.
Ci si stanca di tante cose, ma non di chi ci fa battere il cuore e “Sul Finale” è proprio la canzone che ti spiega come tutto possa diventare noioso, tranne la persona che ami, di tanto in tanto si può allontanarla, ma solo per indole caratteriale, ma quest`indole potrebbe rovinare proprio tutto… “Sul finale”!.
Non sempre l`amore riesce a completarti perché a volte i nostri demoni interiori ci fanno fare un passo indietro, ci fanno analizzare in modo esasperato, ci inchiodano ad un divano con la voglia di far niente.
E questo è il brano “Solo”, anche se il protagonista di questa track solo non è, perché ha qualcuno accanto coi suoi stessi lividi, qualcuno che può capirlo, ma preferisce abbassare le serrande e stare in compagnia di se stesso. Qualche volta bisognerebbe lasciare perdere questa maledetta malinconia che ci accompagna, mandarla al diavolo e stare in compagnia di qualcuno che potrebbe farci risorgere… Almeno per un po’.
Aiutare qualcuno e sperare che poi possa fare lo stesso.
Non sempre è così. Una coppia dove lui aiuta lei a rialzarsi tanto da arrivare a dire: “Respira dal
Mio Respiro” è una frase stupenda, come a dire: “Mi faccio da parte purché io possa riuscire a darti tutto quel che ti manca”. E poi succede che la lei in questione si rialza, e la parte che ha donato ogni pezzo di se, si sente quasi affondare.
“Siamo bimbi con Tre Spari nel Petto”, recita il testo della canzone; ad uno dei due non sono rimaste altro che cicatrici mentre l`altro continua a sanguinare.
Questa è la track numero 5 “Spari sul Petto”.
Gli opposti si attraggono? Ma sì, si che si attraggono, perché essere “Due Nuvole Sole Sole nel Cielo Aperto” (come recita il testo della canzone) sarebbe davvero un gran bel problema! La parte sognante e introversa della coppia a volte ha bisogno di qualcuno che gli faccia toccare la il suolo, così, per conoscere un tantino il pianeta terra. Ma sì sa, i sognatori vivono in un mondo a parte, e pian piano ritornano in cielo come un palloncino volato via dalle mani di una bambina. “Isolamento” è tutto questo.
“Quel Filo che ci Unisce” è una dedica d`amore sublime. Due persone che a stento si conoscono ma sentono già di essere compatibili, perché la loro anima conserva tante crepe e nel dolore vorrebbero ridere insieme, solo che, l`altra metà è ancor più timorosa tanto da essere definita:
“Un bicchiere fatto di cristallo
al bordo di una tavola e teme l’impatto”.
Vi allego qui ancora un`altro pezzettino di questa bellissima dedica d`amore, perché questo brano a cuore aperto e bisogna che voi, lo sentiate battito dopo battito.
“Tu vedi l’abbandono come la tua casa
Ed io vorrei bussarti, farti una sorpresa
Portarti nei miei fogli come fa un poeta”
Lo sappiamo bene. Non tutti gli amori finiscono senza sentimenti. A volte ci troviamo depistati dai nostri problemi personali, altre volte pensiamo di avere dei sentimenti che stanno raffreddandosi.. E così tutto svanisce o così si crede.
“E poi il tempo c’ha fregato
Perché infame è il suo mestiere
Senza fare mai rumore
Cambia il mondo da vedere”
Ecco. A volte il tempo cambia il modo di vedere, ma poi basta un pensiero a farci capire dove realmente è orientato il nostro cuore.
Insieme a Greta si fa un salto dalla finestra per lasciare il pianeta terra in Stand by. Ultimo canta un’incoraggiamento ad una bambina non innocente e indifesa come tutte le altre, l’avverte del fatto che fuori sia in corso una guerra, che non c`è tanto da fidarsi degli altri, ma non deve perdere mai di vista le cose importanti e soprattutto non smettere di sognare. Questa è: “La finestra di Greta”
“Buongiorno vita” è un inno alla vitalità. Un inno a non arrendersi mai, e scoprire la strada giusta per noi. Quella che ogni giorno, o quasi.. Ci farà dire: “Buongiorno vita!”
“Quei ragazzi” è una canzone che capiranno soprattutto gli spiriti liberi, e non quelli che “vivono dentro un muro e si riposano il lunedì”. È lo sfogo di chi, si è stufato di vivere in mezzo a persone che sguazzano felici in un mare di cliché, perché quando nasci fuori dal gregge, non è sempre facile, perché devi fare i conti con una società di “figurine ripetute”. Libero sfogo dunque, a Ultimo.
“Non sapere mai dove si va” . Le serate più belle sono quelle semplici a volte, quelle dove esci, bevi un po’ e ridi e fai ridere di te stesso, perché ti va, e poi torni a casa fai ciò che ti fa stare bene e dedichi del tempo alla persona amata, un tempo dove sai che tutto il resto del mondo, non ti serve.
“22 Settembre“, è prendere la vita com`è, con tutti i suoi attimi, e reagire senza mai stravolgerla più di tanto.
“7+3” è un brano che consiglio di dedicare a chi davvero riesce a farvi sentire, parola per parola, come il testo di questa canzone.
“Tu rispondi a tutto senza mai parlare
La parte mia che odio sai farla morire
Nel canto dei poeti porti nuove frasi
Planando emozioni sulle nostre mani
Tu porti le rondini a inseguire il rosso
Di un tramonto che rende stupendo il brutto
Fasce di luce traffico non siepi
Sette pi tre vuoi formare un 10
Tu porti un bambino a camminar da solo
Scoprendo che è a terra che diventa un uomo
Tu porti l’immenso dentro un mio discorso
E scrivo di te
Non metterò mai un punto”
“Tutto Questo Sei tu”, tante volte la convivenza ci fa dare quasi per scontati o soli, bisogna ritrovarsi nei piccoli gesti per capire quanto una persona sia importante per noi. La paura di perdersi nella vita quotidiana è una paura che, chi convive, spesso si porta dentro, ma a volte basta un tocco di magia per riaccendere quella favola.
Accanto a queste due paroline della canzone “Non Amo” aggiungerei “chi predica bene e razzola male” perché questo è il sunto di questo brano. Non ama quella gente che in verità si mostra ipocrita quando lui, nel bene o nel male, ha sempre mostrato se stesso, anche venendo emarginato dagli altri, ma è rimasto fedele ai suoi principi, è riuscito a farsi amare. Una track da ascoltare per riflettere su come possiamo essere talvolta anche noi stessi, non sempre coerenti, non perché siamo falsi o ipocriti, ma anche perché siamo timorosi. Amatevi e vi ameranno insomma.
“2:43”, ballad nostalgica, di chi si sente perso senza la persona che ama, senza un briciolo di forza per andare avanti, momenti che sembrano infiniti quando non c`è quel qualcuno “a contare le stelle con te”.
“Solo” è un album intimo, che ascoltato fino alla fine, fa pensare conoscere realmente Ultimo. È un album lento, ricco di sentimenti e (tema principe) di solitudine, che sa spiegare in maniera dettagliata, capiranno soprattutto coloro che hanno avuto a che fare con questo stato d’animo, sentendosi capiti e cullati da ogni parola che l`artista canta.
“Solo” è tutto ciò che un romantico, con l`anima dannata desideri ascoltare, di ascoltare in perfetta solitudine, per riflettere e scavare dentro di sé , guardando in faccia a tutto ciò che finora ha represso.
Cosa dire di più? In questi casi Ultimo è il “primo” a regalarci delle forti emozioni!
Sentite come suona, questo è l`album perfetto per le vostre giornate fredde!
A cura: Roberta Lo Giudice
Correzione a Cura di: Valentina La Viola