Ritornano i Club Dogo con un nuovo album che porta alto il loro nome, la recensione di seguito.
Jake La Furia, Don Joe e Guè ritornano ad essere, (dopo ben nove anni di separazione) i Club Dogo. Il disco si chiama col nome del famoso trio rap, ed ha già, in meno di 72 ore, conquistato il forum di Assago. Pochi nomi, ma super gettonatissimi per i featuring di questo gruppo rap : i Club Dogo.
Figurano i nomi di Marracash, Elodie e Sfera Ebbasta. Adesso non ci resta che sentire come suonano queste undici tracce e sballarci insieme a loro.
Un album così tanto atteso, non poteva non aprirsi con una sorta di “bandiera”, firmata Club Dogo: C`era una volta in Italia, un pezzo autocelebrativo per sottolineare quanto il rap del famoso trio valeva ed è tornato a valere.
“Superstar, siete i miei ospiti all`Hotel Plaza, togliete i piedi dal tavolo, i capi sono tornati a casa.”
“Questo sarà l`inno di Mameli della gente coi problemi” e questa è Mafia del boom bap, con tanti riferimenti a famose pellicole cinematografiche e un flow… che dire? Che spacca!
Nato per questo Feat. Marracash, è la seconda parte del brano “Meglio che morto” contenuto nell’album Dogocrazia del 2009. Passati da una vita dura, all’ incoronazione a king del rap, non a caso il featuring è proprio col king del rap per eccellenza.
Sembra una frase retorica ma il pezzo Malafede, tratta di quelle lacrime che si confondono nei giorni di pioggia. Storie passate, ferite ormai cicatrizzate che non vuol dire che col cambio di stagione non portino qualche dolore; storie quotidiane di vita vissuta che lasciano un vuoto nel cuore, e in Malafede quel vuoto lo si avverte tutto. Pezzo struggente dall`intro di Sada col brano “Sei mio“
E da un pezzo struggente passiamo ad un pezzo che toglie l`amaro di bocca, King of the Jungle. I Dogo ringhiano sempre più arroganti.
Milly Feat. Sfera Ebbasta è il brano che vale più di tutti… sapete perché? vi lasciamo con la suspence, perché dovete sentire assolutamente come suona.
In sbatti è una canzone “da capire”, fatta di “roba pesante” di schiavitù da soldi e del cuore, il cuore non è in gola, ma lo si sputa quasi a terra per l`ansia e talvolta la paura.
Soli a Milano Feat. Elodie, stavolta il pop si insinua sugli spari delle rime dei Dogo e diventa, (anche se non è una novità) la particolarità dell’album.
Tu non sei lei, non è tutto amore quel che “luccica”… come i cash.
Frate, tu sei un babbo e non sarai mai come i Dogo!
“Non lasciarti portare via, da una legge, da una bugia” perché ormai la società non ha più valori ed è sempre più persa e, anche non volendo, ci manipola per farci scivolare man mano nel baratro. Questo è il significato di di Indelebili, un presente triste dai risvolti futuri drammatici, anche se si spera sempre in una quanto ripresa, prima o poi.
Club Dogo, un album che non lascia indifferenti, ricco di frasi che sembrano fuoriuscire alla stessa velocità, e con la stessa violenza di un Revolver. I fan, siamo certi, che saranno felici di aver acquistato i biglietti, perché i Dogo sanno sempre come attirare le attenzioni, e lo fanno lasciando un indelebile segno. Club Dogo, un ritorno più che gradito per gli amanti old school del rap con la “R” maiuscola.
Roberta Lo Giudice