Dove sono finiti tutti? (Fiabamusic). Chiedetelo ai The Bastard sons of Dioniso! Sì, perché la domanda che avete appena letto è il titolo del loro ottavo album!
Ecco a voi la recensione del nuovo album Dove sono finiti tutti? dei The Bastard Sons of Dionisio: otto tracks di puro Rock italiano ci aspettano per farci vibrare le viscere. Siete dunque pronti a sentire come
suona questo nuovo lavoro firmato dal mitico trio, che porta i nomi di Jacopo, Michele e Federico?
Sirene: È un brano che non lascia affatto indifferente. Ti entra in testa e non puoi fare a meno di
canticchiarlo per tutto il giorno.
Il tuo tesoro: Un’altra musicalità che non lascia affatto indifferente l’ascoltatore. Curiosi? Beh.. allora andate
a sentire come suona!
L’isola di chi è l’ isola di chi non vuol fare grandi cose, niente smanie di posti chic e fighettini. E quando
dall`altra parte qualcuno è il tuo esatto opposto, magari ti scappa pure anche un va a ca***e. Niente grilli per
la testa quindi. Si può stare bene anche a casa, pescando comodamente dal proprio acquario!
“Come si fa? Dove si va? a casa non si tornerà”
Una scusa per non fermarsi mai e non morire, come gli squali, come annuncia lo stesso trio:
«Gli squali siamo noi. Noi che non possiamo permetterci di fermarci, altrimenti il respiro viene a mancare.
Non c’è un’accezione spregiativa dello squalo. È che lo squalo, se si ferma, muore. È una questione di sopravvivenza».
E allora meglio partire sempre per una nuova avventura e vivere da squalo.
Ribelli altrove è un brano che sfida le intemperie della vita, una sorta di inno alla positività. La band lo
spiega così:
Questo brano voleva raccogliere l’energia delle persone che si trovano ad affrontare momenti difficili. Quella
forza, quell’energia che scaturisce da queste situazioni per superare gli ostacoli che la vita ci presenta.
Volevamo che chi ascolta questa canzone trovi questa energia, si senta ispirato. Ribellarsi significa agire, non rimanere passivi, un pò come il senso del rock n roll stesso.
Restiamo umani è il paradosso del brano stesso. Tante volte ci proviamo a fare buone azioni e a restare
comunque umani. Ma il risultato è che, spesso e volentieri, fuoriesce da noi la parte meno umana. Siamo
forse troppo distratti da noi stessi e da cose che corrompono la nostra anima?
Ti piace o no con una musicalità che ricorda un qualche brano dei Red hot chili Peppers e un coro
femminile che contrasta la canzone in maniera impeccabile, è un brano stralunato che tentenna sulla vita.
E’ l’ora di vivere il presente, ma senza rinnegare il passato. Lultima track di Dove sono finiti tutti si conclude
con un mesaggio: VIVERE comunque vada. E soprattutto vivere il presente per essere realmente presenti.
L`ottavo album dei The Bastard Sons of Dioniso è un fulmine rock a ciel “scatenato”.
Un album che ti mette la giusta grinta.
I testi possono risultare un po’ criptici, ma basta “attenzionarli” dando il giusto ascolto e musica e parole si
amalgameranno, per farvi viaggiare in Dove sono finiti tutti.
The Bastard Sons of Dioniso. Perché anche il Rock italiano vale!
Hai già scoperto il nuovo album delle Linda Lindas? Lo trovi qui.
Roberta Lo Giudice
Correzione di Valentina La Viola